BORSE PERIOCULARI: CAUSE E TRATTAMENTO

Lo sapevi che nella zona palmo-plantare la pelle ha uno spessore di 3-6 mm, mentre nella zona palpebrale solo di 0,4 mm? Proprio così, la porzione di pelle perioculare è la più sottile del corpo e questa premessa ci deve far capire come sia facilmente soggetta ad inestetismi come borse, occhiaie e rughe. Pensate che può essere l'espressione visibile di un nostro particolare stato d'animo o di stanchezza!

Voglio parlare in particolare del gonfiore, che genericamente chiamiamo "borsa", poiché interessa tutte le età! 

Alla domanda "Come posso contrastare le borse?" il primo passo sarà cercare di individuare le cause. Non è impresa semplice perché la tipologia e le cause sono molteplici.


TIPI DI GONFIORE E TRATTAMENTI

  • Gonfiore dato da patologie a carico di tiroide, reni o fegato. Consiglio di richiedere delle analisi del sangue specifiche, soprattutto se c'è un discorso di familiarità.
  • Gonfiore dato da allergie da contatto, per esempio a cosmetici, ma anche da riniti allergiche (es. da polline) o da allergie alimentari. In questo caso il gonfiore può interessare anche la palpebra superiore e può essere associato a rossore e pizzicore. C'è gonfiore perché la risposta immunitaria determina uno stato di infiammazione necessario per combattere l' "insulto", che si traduce in un aumento della permeabilità dei vasi per far passare i mediatori dell'infiammazione nei tessuti. In questo caso il medico prescriverà corticosteroidi o FANS, oltre che aiutarvi ad individuare l'allergene. Hai mai pensato di fare un Patch Test per escludere allergie da contatto?
  • Gonfiore dato da edema, cioè ritenzione dei liquidi, a causa di affaticamento generale o visivo (ad es. passare ore davanti al pc) o di poche ore di sonno. Ma influiscono anche disordini o eccessi alimentari, come l'abusare di cibi salati, che incrementano la ritenzione di liquidi, o di carboidrati complessi che possono generare infiammazione. Molto frequente nei giovani, questo gonfiore è spesso associato ad occhiaie perchè la microcircolazione è alterata e i capillari lasciano fuoriuscire più elementi ematici. Efficace è il maggior riposo, alimentazione variegata e l'uso costante di creme contorno occhi con specifici principi attivi: flavonoidi (come Esperidina, Quercitina, Rutina) che aumentano la forza dei capillari e ne regolano la permeabilità; caffeina antiossidante e decongestionante; attivi botanici da camomilla o centella; peptidi, ovvero selezionate sequenze di amminoacidi, che incrementano la circolazione linfatica, favorendo il drenaggio dei liquidi, e migliorano l'elasticità, così da rendere meno vulnerabile la parte. Per chi volesse approfondire: spesso si usano diversi peptidi in associazione e si formano complessi efficaci, come EYELISS, innovativo complesso brevettato di peptidi (tra questi ad es. possiamo leggere in INCI il dipeptide-2 che crea una temporanea vasodilatazione, aumentando il fluire ematico). Al maggior bisogno un aiuto immediato è fare impacchi freddi con dischetti imbevuti di tisana, magari a base di thè verde o di piante ad azione drenante, lasciata raffreddare in frigo. E' proprio l'azione fredda e decongestionante che sta dietro al vecchio rimedio della nonna che ci riporta immediatamente all'iconica immagine delle fette di cetriolo appoggiate sugli occhi!!! Ma è buona abitudine anche mangiarli i cetrioli, soprattutto in estate, così come tutta la frutta e la verdura di stagione, per beneficiare al massimo del loro alto contenuto in flavonoidi e vitamina C, sostanze vaso-protettrici e antiossidanti. Non sono invece d'accordo nel riporre le creme contorno occhi nel frigo poiché la loro efficacia e sicurezza non è stata testata in una condizione di temperatura così bassa.
Vi riporto le foto di creme contorni occhi che ho preso dai siti ufficiali delle relative aziende cosmetiche, con una formula a mio parere innovativa ed interessante per contrastare le borse:






  • Gonfiore dato da protusione del grasso che circonda il globo oculare. Questa è la vera "borsa oculare". Tipica in età media/avanzata, entra qui in gioco la componente genetica ma anche l'invecchiamento. Infatti spesso può essere associata a blefarocalasi ovvero il rilassamento della cute per la gravità o per l'eccessiva esposizione solare. Si evidenziano in questo caso delle pliche nella pelle multiple a livello del gonfiore. Usare un make-up  correttivo e creme contorno occhi a base di peptidi e acido jaluronico può aiutare ad addolcire l'inestetismo, ma se questo è tale da creare disagio estetico allora rivolgersi anche al chirurgo estetico!
MAKE-UP
Con il trucco si deve cercare di camuffare la borsa. In che modo? Davanti alla specchio individuate la linee più scure che si creano sotto al rigonfiamento e applicateci sopra, con un pennellino a penna, un correttore molto chiaro, mentre nella parte più in fuori e meno in ombra un correttore del colore del vostro incarnato. Il principio è che il chiaro porta fuori e lo scuro nasconde. così per un effetto ottico camufferete la vostra borsa!
A proposito di make-up non andate mai a dormire truccate: struccate sempre gli occhi con prodotti specifici per evitare reazioni che potrebbero scatenare o accentuare il gonfiore. Ah, vi vedo li, la sera, stanche a strofinare gli occhi con i dischetti! Siate delicate, ci sono pur sempre quei fragili 0,4 mm di pelle sotto al dischetto!


















Bibliografia
  1. Manuale di Scienze e Tecnologie Cosmetologiche di Maurizio Giuliani
  2. Anatomia della regione orbito-palpebrale di P.Persichetti, S. Tenna, A. Cogliandro
  3. Adjunctive Skin Care of the Brow and Periorbital Region di Vivian W.Bucay, Doris Day



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